La Giustificazione

Secondo I Protestanti Evangelici solo la fede basta ad essere giustificati dai peccati ed entrare nella gloria di Dio in base a Rm 3 23tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, 24ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. 25Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati passati 28Noi riteniamo infatti che l'uomo è giustificato per la fede indipendentemente dalle opere della legge.

Rm 5 1Giustificati dunque per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo; 2per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.
Questi furono i Passi che in realtà mandarono in tilt Martin Lutero dicendo che non servono le opere per essere giustificati da Dio e ne anche tutti i nostri sforzi.
Ma secondo i cattolici la dottrina luterana getta l'uomo nella disperazione. Mentre il cattolico, tramite i sacramenti, può presumere di avere ottenuto il perdono ed essere in grazia di Dio, il luterano non dispone di segni che gli possano far ritenere probabile di essere stato predestinato alla salvezza; può solo sperarlo e crederlo fortemente, e quanto più sarà stato peccatore, tanto più potrà e dovrà esprimere fortemente la sua fede di essere salvato.

Ma vediamo cosa dicono le scritture a riguardo.

Giacomo 2 24Vedete: l'uomo è giustificato per le opere e non soltanto per la fede. 25Così anche Raab, la prostituta, non fu forse giustificata per le opere, perché aveva dato ospitalità agli esploratori e li aveva fatti ripartire per un'altra strada? 26Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.
2, 14-26 Giacomo dichiara morta (cfr. Gc 2, 17) una fede senza le opere e cita gli esempi di Abramo e Raab per dimostrare che la giustificazione si consegue mediante le opere. Paolo afferma invece che l’ uomo non è giustificato per le opere della Legge ma soltanto per mezzo della fede (cfr. Gal 2, 16). In realtà non vi è contraddizione fra i due, perché la fede che Giacomo ritiene insufficiente è un semplice assenso dell’intelligenza a una verità innegabile. Quella di cui parla Paolo, invece, è una fede attiva, che si rende operosa per mezzo della carità (cfr. Gal 5, 6). Così, le opere dichiarate da Paolo inefficaci, sono le opere della Legge compiute prima della fede (cfr. Gal 2, 16); quelle che Giacomo proclama necessarie, sono le opere della carità conseguenti alla fede.

Gv 5. 36Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.
Mt 7. 15Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. 16Dai loro frutti (opere) li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; 18un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. 19Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. 20Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.

Mt 3. 8Fate dunque frutti (opere) degni di conversione, 9e non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre. 10Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.
Qoelet 9. 7Và, mangia con gioia il tuo pane, bevi il tuo vino con cuore lieto, perché Dio ha gia gradito le tue opere.

Ef 2 1Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2nei quali un tempo viveste alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle potenze dell'aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli. 3Nel numero di quei ribelli, del resto, siamo vissuti anche tutti noi, un tempo, con i desideri della nostra carne, seguendo le voglie della carne e i desideri cattivi; ed eravamo per natura meritevoli d'ira, come gli altri.
4Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, 5da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati. 6Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, 7per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù. 8Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. 10Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo.

1Co 13 1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità (Opere), sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.

SENZA LA CARITA DELLE OPERE, LA GRAZIA DI CRISTO E' NULLA! Sarebbe come quel'albero di fico, che non dà frutti, è che  Gesù maledì immediatamente.
Per grazia siamo salvi, giustificati da Cristo, un incontro a metà strada tra dio è l'uomo penitente, è convertito. Ma le opere della carità, servono a percorrere l'altra metà! E' nostra fatica dunque prendere la propria croce è seguirlo! il primo passo l'ha fatto Cristo, spetta a noi fare l'altro! le opere è la dimostrazione che Cristo vive in te nella stessa misura in cui ti offri a Lui. Siate Santi come Santo è il Padre vostro che è nei cieli, è un invito a spogliarci di noi stessi ed a permettere a Dio di vivere ed operare in noi come fili condottori.Giacomo 2:24" Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta
Rm 3 24ma sono <giustificati> gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. Rm 5 1<Giustificati> dunque per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo; GIUSTIFICARE, non vuol dire perdonati ed accedere nel suo regno, Dio ha fatto pace con noi per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, ci ha aperto le porte del paradiso, chiuse dal peccato originale. Ef 2 10Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo. Spetta a noi fare un cammino di conversione per cercare di entrare nella porta stretta, prendere la propria croce è seguirlo dove noi non vogliamo andare. Altrimenti, non ci avrebbe mandato il paraclito, che ci guida alla verità tutta intera, non avrebbe dato il potere agli uomini resi figli di Dio nel battesimo, di perdonare i peccati Gv 20.21-23.

Eb 10:24 Cerchiamo anche di stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone
Giac 2:14 Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo?
Giac 2:17 Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.
Giac 2:18 Al contrario uno potrebbe dire: Tu hai la fede ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.
Giac 2:20 Ma vuoi sapere, o insensato, come la fede senza le opere è senza valore?
Giac 2:21 Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato per le opere, quando offrì Isacco, suo figlio, sull'altare?
Giac 2:22 Vedi che la fede cooperava con le opere di lui, e che per le opere quella fede divenne perfetta
Giac 2:24 Vedete che l'uomo viene giustificato in base alle opere e non soltanto in base alla fede.
Giac 2:25 Così anche Raab, la meretrice, non venne forse giustificata in base alle opere per aver dato ospitalità agli esploratori e averli rimandati per altra via?
Giac 2:26 Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.
Giac 3:13 Chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza.
Rm 2:1 Sei dunque inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perché mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose. Eppure noi sappiamo che il giudizio di Dio è secondo verità contro ...quelli che commettono tali cose. Pensi forse, o uomo che giudichi quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, di sfuggire al giudizio di Dio? O ti prendi gioco della ricchezza della sua bontà, della sua tolleranza e della sua pazienza, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione? Tu, però, con la tua durezza e il tuo cuore impenitente accumuli collera su di te per il giorno dell'ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio, il quale renderà a ciascuno secondo le sue opere: la vita eterna a coloro che perseverando nelle opere di bene cercano gloria, onore e incorruttibilità
è chiaro quello che dice quì S.Paolo? il quale renderà a ciascuno secondo le sue opere: la vita eterna a coloro che perseverando nelle opere di bene cercano gloria, onore e incorruttibilità
quale parte di secondo le sue opere non ti entra nel cuore?
1P 1:17 E se pregando chiamate Padre colui che senza riguardi personali giudica ciascuno secondo le sue opere, comportatevi con timore nel tempo del vostro pellegrinaggio.
1P 2:12 La vostra condotta tra i pagani sia irreprensibile, perché mentre vi calunniano come malfattori, al vedere le vostre buone opere giungano a glorificare Dio nel giorno del giudizio.
Ap 2:2 Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua costanza, per cui non puoi sopportare i cattivi; li hai messi alla prova - quelli che si dicono apostoli e non lo sono - e li hai trovati bugiardi.
Ap 2:5 Ricorda dunque da dove sei caduto, ravvediti e compi le opere di prima. Se non ti ravvederai, verrò da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto.
Ap 2:19 Conosco le tue opere, la carità, la fede, il servizio e la costanza e so che le tue ultime opere sono migliori delle prime
Ap 2:23 Colpirò a morte i suoi figli e tutte le Chiese sapranno che io sono Colui che scruta gli affetti e i pensieri degli uomini, e darò a ciascuno di voi secondo le proprie opere.
Ap 2:26 Al vincitore che persevera sino alla fine nelle mie opere,darò autorità sopra le nazioni
Ap 3:8 Conosco le tue opere. Ho aperto davanti a te una porta che nessuno può chiudere. Per quanto tu abbia poca forza, pure hai osservato la mia parola e non hai rinnegato il mio nome
Ap 14:13 Poi udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: Beati d'ora in poi, i morti che muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono».
Ap 19:8 le hanno dato una veste di lino puro splendente». La veste di lino sono le opere giuste dei santi
Ap 20:12 Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere.
Ap 20:13 Il mare restituì i morti che esso custodiva e la morte e gli inferi resero i morti da loro custoditi e ciascuno venne giudicato secondo le sue opere.
Ap 22:12 Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere.