Il Velo

Il Velo nel Nuovo Testamento e solo una tradizione di rispetto della donna verso l'uomo come dice: Ma ogni donna che prega o profetizza [usare il velo solo “nelle assemblee” e per "pregare Dio" cioè durante le funzioni religiose] a capo scoperto, manca di riguardo al proprio capo, perché è come se fosse rasata.  Se dunque una donna non vuole coprirsi, si tagli  anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra (1Cor 11,2-16).

Infatti in questi passi sia Paolo che Pietro "non dicono" di mettere alcun velo come abbigliamento ma: Allo stesso modo le donne, "vestite decorosamente", si "adornino con pudore e riservatezza", "non con trecce e ornamenti d’oro", "perle o vesti sontuose", ma, come conviene a donne che onorano Dio, con opere buone (1Tm 2,9-10) vedi anche (Is 3,16s). 

Avendo davanti agli occhi la vostra condotta casta e rispettosa.  Il vostro ornamento  non sia quello esteriore – "capelli intrecciati", collane d’oro, sfoggio di vestiti –  ma piuttosto, nel profondo del vostro cuore, un’anima incorruttibile, piena di mitezza e di pace: ecco ciò che è prezioso davanti a Dio. Così un tempo si ornavano le sante donne che speravano in Dio (1Pt 3, 2-5).

 

Paolo non permetteva che la donna diventasse il capo spodestando il marito capo della famiglia, ecco perchè disse:

La donna impari in silenzio (1Cor 14,34-35; Gn 3,16), in piena sottomissione. Non permetto alla donna di insegnare né di dominare sull’uomo; rimanga piuttosto in atteggiamento tranquillo (1Tm 2,11-12);

Le donne nelle assemblee "tacciano" perché non è loro permesso parlare; [di parlare ma non di pregare o profetizzare 1Cor 11,2] stiano invece sottomesse, come dice anche la Legge. Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, [se "vogliono imparare qualcosa" vuol dire che non erano preparate o ben ammaestrate! quindi potevano dire delle eresie! Ma dopo essere state ammaestrate bene dai loro mariti, allora si possono insegnare (Tito 2,3)] "perché è sconveniente" per una donna parlare in assemblea. Da voi, forse, è partita la parola di Dio? O è giunta soltanto a voi? "Chi ritiene" [Paolo è rivolto alle donne] di essere profeta o dotato di doni dello Spirito, deve riconoscere che quanto vi scrivo è comando (2,16; 7,40) del Signore (1Cor 14,34-37).


Nella società ebraica il velo era usato dalle donne, prevalentemente da quelle sposate o anziane perché si riconoscesse questo loro status come in (Dn 13, 1-2. 32). Si tratta di un comportamento consolidato, cioè di una tradizione, che le donne (anche molto importanti), assumono; esattamente come avveniva in altre società (le nobili romane portavano il velo, spesso adorno degli stemmi della loro famiglia, alle plebee non era concesso). Ma non risulta nessuna disposizione specifica per questo capo di abbigliamento. Gesù non da nessuna disposizione di sorta, anzi tace assolutamente quando una donna a capo scoperto si presentano a lui e gli lava i piedi con le sue lacrime asciugandoli coi suoi capelli (sciolti) [Luca 7:36]. Non solo Gesù non “sgrida” la donna, ma la cita ad esempio nei confronti del suo ospite che invece gli ha riservato poca riverenza nell’accoglierlo. (Marina Meloni).

Gesù in persona disse che niente che sta nel mondo può contaminare lo spirito! "Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo (Mc 7,14-15), cioè il peccato!

Ma la parola di Dio dice:

Ma le loro menti furono indurite; infatti fino ad oggi quel medesimo velo rimane, non rimosso, quando si legge l’Antico Testamento, perché è in Cristo che esso viene eliminato. Fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo è steso sul loro cuore; ma quando vi sarà la conversione al Signore, il velo sarà tolto. Il Signore è lo Spirito e, dove c’è lo Spirito del Signore, c’è libertà. E "noi tutti", "a viso scoperto", riflettendo come in uno specchio la gloria del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine , di gloria in gloria, secondo l’azione dello Spirito del Signore (2Cor 3,14-18). 2Cor 3,14 quel medesimo velo rimane... perché è in Cristo che...: altra traduzione: «a loro non è affatto svelato che tale alleanza è stata abolita da Cristo». 

Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove (2Cor 5, 17). Ecco, io faccio nuove  tutte le cose (Ap 21, 5). 

Comportatevi come uomini liberi, non servendovi della libertà come di un velo per coprire la malizia, ma come servitori di Dio (1Pt 2,16).