La Religione

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La Religione

 

Nel mondo protestante è molto diffuso questo slogan: IO NON SEGUO UNA RELIGIONE, MA DIO! La religione è fondata da uomini non da Dio! Solo la Bibbia e non i dogmi o dottrine di uomini!

Insomma le solite accuse per non riconoscere nella chiesa cattolica la presenza di Dio. 

 Ma vediamo attentamente cos'è la religione.

Una religione è un complesso di credenze, comportamenti, atti rituali e culturali, mediante cui un gruppo umano esprime un rapporto con il sacro. Tale relazione, tra uomo e sacro, è consentita per mezzo di qualche ordine soprannaturale, o naturale, che risponde ai significati ultimi dell'esistenza.

 

Il termine religione deriva dal latino relìgio, la cui etimologia non è del tutto chiarita. 

Secondo Cicerone (106 a.C.-43 a.C.), la parola originerebbe dal verbo relegere, ossia "ripercorrere" o "rileggere", intendendo una riconsiderazione diligente di ciò che riguarda il culto degli dèi: « invece coloro che riconsideravano con cura e, per così dire, ripercorrevano tutto ciò che riguarda il culto degli dei furono detti religiosi da relegere, come elegante deriva da eligere (scegliere), diligente da diligere (prendersi cura di), intelligente da intelligere (comprendere)». 

 

Invece Lattanzio (250-327), ripreso anche da Agostino d'Ippona (354-430)[1], correggendo Cicerone, sostiene che la parola derivi da un altro verbo: religàre, cioè "legare, vincolare", nel significato di legare l'uomo alla divinità: « Con questo vincolo di pietà siamo stretti e legati (religati) a Dio: da ciò prese nome religio, e non secondo l'interpretazione di Cicerone, da relegendo. » Religàre può indicare anche l'idea di avere una relazione con Dio, vincolare gli uomini nella comunità, sotto le stesse leggi e lo stesso culto.

 

Vediamo attentamente cosa dicono le scritture:

Non vi è alcun dubbio che grande è il mistero della VERA religiosità: EGLI (GESU' CRISTO) fu manifestato in carne umana e riconosciuto giusto nello Spirito, fu visto dagli angeli e annunciato fra le genti, fu creduto nel mondo ed elevato nella gloria (1Tm 3,16). Cioè EGLI è la vera religione! Ossia è il ponte fra gli uomini è Dio Padre unico mediatore, unica religione! Cristo è l’incarnazione della grazia divina (Tt 2,11; 2Tm 1,10) e dell’amore (Tt 3,4); manifesta con la sua vita di essere in possesso dello Spirito (Tt 3,5s; 1Cor 6,11).

Ma EGLI è anche la chiesa cattolica il corpo di lui, il capo (Ef 1,23), quindi il mondo protestante dice una grossa eresia!

 

Devi anche sapere che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, SENZA RELIGIONE (2Tm 3,1-2). E CHI E' CHE DICE, DI ESSERE SENZA RELIGIONE, O RELIGIOSO, E CHE LA VUOLE ABBOLIRE? Non è quello che esattamente fanno i fratelli separati di varie chiese protestanti che vogliono distruggere ed abolire questa parola di Dio, ma dice Gesù la parola di Dio non si può annullare (Gv 10,35), ma molti cercano di sovvertirla (Gal 1,6-9) insegnando un gesu diverso che non è Dio, ma satana vestito di una falsa luce e menzogna.

 

Infatti, se il primo venuto (PINCO PALLINO) vi predica un Gesù diverso (FALSO) da quello (VERO) che vi abbiamo predicato noi (VERI APOSTOLI DELLA CHIESA UNIVERSALE), o se ricevete uno spirito diverso (SPIRTO DI MENZOGNA) da quello che avete ricevuto (QUELLO VERO E' SANTO), o un altro [Gal 1,6-9] vangelo (FALSO) che non avete ancora sentito, voi siete ben disposti ad accettarlo (ED ESSERE SUOI SEGUACI). 5 Ora, io ritengo di non essere in nulla inferiore a questi superapostoli [12,11]! (FALSI APOSTOLI) (2Cor 11, 4).

 

Nuova riveduta CEI 2008 dice: Sappi che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, empi, senza amore, sleali, calunniatori, intemperanti, intrattabili, disumani, traditori, sfrontati, accecati dall’orgoglio, amanti del piacere più che di Dio, gente che ha una religiosità solo apparente [Mt 7,15 ;Mt 24,4s.24 ;Col 2,23 ;Rm 2,19s], ma ne disprezza la forza interiore. Guardati bene da costoro! (2Tm 3,1-5). Per gente che ha una religiosità solo apparente: simili ai falsi profeti annunciati ( Mt 7,15 ; 24,4-5 . 24 ). Questa recrudescenza dell’empietà è caratteristica degli «ultimi tempi» (1Tm 4,1+). 

 

Se qualcuno ritiene di essere "RELIGIOSO", ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana. La Religione pura e senza macchia davanti a Dio Padre è questa: visitare gli orfani e le vedove nelle sofferenze e non lasciarsi contaminare da questo mondo (Gc 1,26-27).

Confermandolo Egli stesso: Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per portare alla fede quelli che Dio ha scelto e per far conoscere la verità, che è conforme a UN'AUTENTICA RELIGIOSITA’ (Tt 1,1). Cioè per portare alla fede nella vera religione quelli che Dio sceglie. Quindi possiamo dedurre dalla parola stessa di Dio, che Giacomo e Paolo erano religiosi ed appartenevano ad una religione, quella vera è universale (cattolica) del Dio dell’universo! (Sap 8,3).

 

Ma vediamo cosa altro dice la bibbia:


Se qualcuno "INSEGNA DIVERSAMENTE" e non segue le sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e la dottrina conforme alla VERA RELIGIOSITA', è accecato dall'orgoglio, non comprende nulla ed è un maniaco di questioni oziose e discussioni inutili. Da ciò nascono le invidie, i litigi, le maldicenze, i sospetti cattivi, I conflitti di uomini corrotti nella mente e privi della verità, che considerano la RELIGIONE come fonte di guadagno. Certo, la RELIGIONE è un grande guadagno, purché sappiamo accontentarci! (1Tm 6,3-6). Ora la domanda/e sorge spontanea, chi e che insegna dogmi e dottrine diversamente dalla chiesa cattolica, e che dice di non essere una religione, e che la vuole abolire? Non sono forse i fratelli separati detti i protestanti?

 

Ma tu distruggi la religione e abolisci la preghiera innanzi a Dio (Gb 15,4). La preghiera: BJ ha: «pii colloqui». Si traduce così un termine che indica l’applicazione dello spirito alle realtà religiose, pur conservando la nozione di parola: la meditazione e lo studio della Legge prendevano spesso una forma orale.

 

A fissarci come se per nostro potere o per la nostra RELIGIOSITA’ avessimo fatto camminare quest'uomo? (At 3,12). 

 

 

L’uomo PIO (religioso) è scomparso dalla terra, non c’è più un giusto fra gli uomini: tutti stanno in agguato per spargere sangue; ognuno con la rete dà la caccia al fratello (Mi 7,2). 

 

Allora Paolo, in piedi in mezzo all'Areòpago, disse: "Ateniesi, vedo che, in tutto, siete molto RELIGIOSI (At 17,22). Cioè legati ai vostri culti, molto devoti anche al Dio ignoto. 

 

Or a Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, "uomini religiosi" di ogni nazione che è sotto il cielo (At 2,5). Nella Bibbia di Gerusalemme dice At 2,5 Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti: lezione che combina S (seguito qui da BJ: «c’erano, dimoranti a Gerusalemme, uomini devoti») con il testo occ. che ha: «Ora i Giudei che risiedevano a Gerusalemme erano uomini venuti da tutte le n azioni che sono sotto il cielo». Gli altri testi combinavano «uomini devoti» con «Giudei». Il significato di devoto è [de-vò-to] meno com. devoto A agg. 1 Che osserva con devozione il culto religioso. 

 

Vi era a Cesarèa un uomo di nome Cornelio, centurione [Lc 7,2.4]  della coorte detta Italica. " Era religioso" e timorato [2,11+] di Dio con tutta la sua famiglia; faceva molte elemosine [Lc 12,33+] al popolo e pregava [Lc 18,1] sempre Dio (At 10,1-2). Spiega At 10,2 religioso e timorato di Dio: le espressioni «timorato di Dio» ( At 10,2 . 22 . 35 ; 13,16 . 26 ) e «credente in Dio» ( At 13,43 . 50 ; 16,14 ; 17,4 . 17 ; 18,7 ), che equivalgono a « PII » o « religiosi », possono applicarsi ai pagani simpatizzanti per il giudaismo. 

Cornelio era quel centurione nel quale Gesù guari il servo e che disse che non aveva mai trovato una fede cosi grande in Israele. Quindi era un "cristiano" "un seguace di Gesù Cristo" ed era religioso, legato al culto di Cristo, legato a Cristo.

 

Quando l’angelo che gli parlava se ne fu andato, Cornelio chiamò due dei suoi servitori "e un soldato, uomo RELIGIOSO", che era ai suoi ordini (At 10,7). Qui vediamo un altro cristiano, soldato che era religioso, legato a Cristo.  

 

Ma Mattatia rispose a gran voce: «Anche se tutti i popoli che sono sotto il dominio del re lo ascoltassero e ognuno abbandonasse "LA RELIGIONE" dei propri padri e volessero tutti aderire alle sue richieste, io, i miei figli e i miei fratelli cammineremo nell’alleanza dei nostri padri. Non sia mai che abbandoniamo la Legge e le tradizioni. Non ascolteremo gli ordini del re "per deviare dalla NOSTRA RELIGIONE" a destra o a sinistra» (1Mac 2, 19-22).

 

OR ecco, vi era in Gerusalemme un uomo il cui nome era Simeone; e quell'uomo era giusto, "E RELIGIOSO", ed aspettava la consolazione d'Israele; e lo Spirito Santo era sopra lui (Lc 2,25). 

 

Avevano con lui alcune questioni [18,15 ; 23,29]  relative "alla LORO RELIGIONE" e a un certo Gesù [23,6+ ;1Cor 15,12-20 ;2Cor 13,4 ;Lc 24,5.23] , morto, che Paolo sosteneva essere vivo (At 25,19). 

 

Essi sanno pure da tempo, se vogliono darne testimonianza, che, come fariseo, sono vissuto secondo la setta più rigida della NOSTRA RELIGIONE (At 26,5).

 

 

QUINDI CONCLUDENDO, non lasciatevi ingannare, ma soprattutto non ingannare te stesso su chi ti sta predicando un altro vangelo, non esistono altri vangeli (Gal 1, 6-9) se non quello predicato da chi ha la vera autorizzazione e preparazione per farlo cioè la Chiesa cattolica!

 

Vassallo Augusto

 

IO NON SONO QUESTA RELIGIONE