Il Celibato

Per quanto riguarda il celibato dei sacerdoti i discepoli stessi lo dichiarano a Gesù in Mt 19, 10 Gli dissero i suoi discepoli: «Se questa è la situazione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi». Quindi non si sposarono! E per questa tradizione noi cattolici ne facciamo pratica. 2Tes 2, 15Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera.

Continuando gli disse ancora Mt 19, 11 Egli rispose loro: «Non tutti capiscono questa parola, ma solo coloro ai quali è stato concesso. Cioè coloro che ricevono una chiamata con una vocazione santa. Mt 19, 12 Infatti vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre, e ve ne sono altri che sono stati resi tali dagli uomini, e ve ne sono altri ancora che si sono resi tali [1Cor 7,1.7]  per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca». Col termine eunuco (dalla composizione dei due termini greci ἐυνή ed ἔχω, "letto" e "custodisco") sono indicati quegli uomini che erano sottoposti, in età prepuberale o puberale, a interventi più o meno estesi di mutilazione dell'apparato genitale, tali da condurli a impotentia generandi o a una più radicale impotentia coeundi.

Quindi quando dice "e ve ne sono altri ancora che si sono resi tali [1Cor 7,1.7]  per il regno dei cieli", . Chi può capire, capisca». Intendeva dire quello che Paolo disse in 1Cor 7, 1 Riguardo a ciò che mi avete scritto, è cosa buona per l’uomo non toccare donna, Oppure: «Vengo ora a ciò che voi mi avete scritto, cioè che “è bene per l’uomo astenersi dalla donna”» (BJ). Paolo citerebbe in questo caso una frase della lettera dei cristiani di Corinto. Malgrado il suo accordo sul principio ( v 7 ), rifiuta ogni applicazione dottrinaria. 1Cor 7, 2 ma, a motivo dei casi di immoralità, ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito. È un invito agli sposati a usare del matrimonio, piuttosto che un consiglio rivolto a coloro che non hanno ricevuto la vocazione al celibato.

Secondo l'Apostolo, il ministro del santuario deve essere “marito di una sola moglie" (Tt 1,5-6), espressione che bisogna intendere nel senso di un interdetto portato su coloro che sono passati a nozze due o più volte prima di accedere agli Ordini sacri, e non già quasi un obbligo fatto dall'Apostolo di avere una sposa. Tt 5, 5 Per questo ti ho lasciato a Creta [At 27,8s] : perché tu metta ordine in quello che rimane da fare e stabilisca alcuni presbìteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato.  6 Ognuno di loro sia irreprensibile [1Tm 3,2-7] , marito di una sola donna e abbia figli credenti, non accusabili di vita dissoluta [Pr 28,7]  o indisciplinati. 

1Tm 3, 2 Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile [2Tm 2,24] , marito di una sola [1Tm 3,12]  donna, sobrio, prudente [Tt 2,6+] , dignitoso, ospitale, capace di insegnare. Bisogna dunque: questa lista di qualità, insieme alla seguente ( vv 8-12 ), non ha nulla di specifico; si ispira a liste classiche delle qualità richieste a coloro che esercitano una funzione nella Chiesa. - marito di una sola donna: così anche BJ; lo stesso nel v 12 .

1Cor 7, 32 Io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore;  33 chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, Var.: «... come possa piacere alla moglie. E c’è differenza tra la donna  maritata e la vergine. La donna non sposata si preoccupa delle cose del Signore...».

E poi 4. Mc 10,28-30: “Pietro allora disse: “Ecco... (come in Mt 19,2 7-29). (come in Mt eccetto “insieme a persecuzioni, e nel futuro la vita eterna”.

5. Lc 18,28-30: “Pietro allora disse: ... (quasi identico a Mt e a Mc.).

6. Ap 14,4: “Questi non si sono contaminati con donne, sono infatti vergini e seguono l'Agnello dovunque va. Essi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l'Agnello".

7. 1 Cor 7,7-9.32-34: " ... Vorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno ha il proprio dono da Dio, chi in un modo, chi in un altro. Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io; ma se non sanno vivere in continenza, si sposino; è meglio sposarsi che ardere...". “Io vorrei vedervi senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso .....”.

Questi testi sono troppo chiari. La Chiesa ha sempre insegnato che il celibato piuttosto che essere il risultato dello sforzo dell'uomo è il risultato della docilità dell'uomo alla grazia di Dio. 

Pietro era vedovo senza prole.

E lo dice anche lui insieme agl'altri Mt 19, 10 Gli dissero i suoi discepoli: «Se questa è la situazione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi». 

Mt 8, 14 Entrato nella casa di Pietro, Gesù vide la suocera di lui che era a letto con la febbre.  15 Le toccò la mano [9,25p ;Mc 9,27 ;At 3,7]  e la febbre la lasciò; poi ella si alzò e lo serviva. 

Mc 1, 29 E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone [13,3]  e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni.  30 La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei.  31 Egli si avvicinò e la fece alzare [5,41]  prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. 

Lc 4, 38 Uscito dalla sinagoga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei.  39 Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva. 

Il fatto che le scritture dicono che aveva una suocera, non vuol dire che la moglie era viva, anche perchè non abbiamo nulla su di lei. Per la prole non abbiamo alcun riferimento biblico su di essi.

Quando dice Cor 9, 5 Non abbiamo il diritto di portare con noi una donna  credente, come fanno anche gli altri apostoli e i fratelli  del Signore e Cefa ? intende dire una donna credente: var.: «una sposa credente» (BJ). Lett.: «una sorella come sposa».

Ma Gesù quando chiamava i disepoli li chiamava tutti single cioè non uniti in matrimonio. 

ORA LEGGETE ATTENTAMENTE QUI Mc 10, 28 Pietro allora prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito». 29 Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo.

NON DICE MOGLIE. E fa capire anche a chi sente una vocazione nel seguire il Signore 24 ore su 24 lasci perdere il matrimonio, la famiglia, il lavoro ecc., ma come dice Paolo 1Cor 7, 32 chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore.

Mt 10, 35 Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; 36 e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa. 

NON DICE IL MARITO DALLA MOGLIE, anche perchè se Dio li ha uniti in una sola carne non può dividerli 1Cor 7, 33 chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie.

Un altro aspetto da considerare nelle due vocazione e che :

1) 1Cor 7, 32 chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; cioè come nella chiamata dei primi discepoli a seguirlo 24 ore su 24.

2) 1Cor 7, 33 chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie; cioè come nella chiamata a seguirlo come semplici pecorelle e persone comuni che lo seguivono.