Fate questo in memoria di ME

Fate questo in memoria di ME! (Lc 22,19) (1Cor 11,24-25).

Memoria dice Gesù!

Ma cos’è la memoria?

Capacità di conservare e rievocare mentalmente le esperienze passate, di riconoscerle come tali e di collocarle nello spazio e nel tempo, quindi la memoria è semplicemente il ricordo di un fatto passato.

Ma quello che intende dire Gesù è un memoriale che è la ripresentazione dell’evento di cui si fa memoria, un avvenimento del passato conservato nel ricordo della tradizione, un monumento scritto che costituisce un documento storico del passato che è una testimonianza.

La Bibbia per esempio che è Verbo di Dio (Gv 1,1) Parola di Dio, e un memoriale della storia di Dio con l'uomo, e un documento scritto nei libri della bibbia di quello che Dio ha fatto con l'uomo,  ed è Rm 1, 16potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede,  (Eb 4, 12).

Ora se il Verbo di Dio si fece carne (Gv 1, 14) nel corpo di Gesù Cristo, il documento scritto nei libri della bibbia Parola di Dio ha quindi un corpo in Cristo.

Quindi la memoria che Gesù intende dire nella santa cena, Lc 22. 19 «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 20«Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi». Corinti 11,23il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane 24e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me», rappresentato nel' Eucarestia quindi, diventa un memoriale soprannaturale di quell'evento storico, il documento soprannaturale per eccellenza della presenza del corpo di Gesù, della sua carne e del sangue, come sacrificio ispiatorio innanzi a Dio per tutti noi, ed è Rm 1, 16potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede.

 

Gv 6. 27Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo "vi darà". 35Gesù rispose: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete. 47In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna. 48Io sono il pane della vita. 50questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. 51Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». 53Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. 54Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 55Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. 56Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. 57Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. 58Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».