Cos'é il Peccato

Il peccato e le sue conseguenze - Tarcisio Mezzetti - 15 marzo 2012

Cosa'é il Peccato
Nel compendio del catechismo della Chiesa Cattolica il peccato è definito come «una parola, un atto o un desiderio contrari alla Legge eterna» (sant'Agostino). È un'offesa a Dio, nella disobbedienza al suo amore.
Gn 2, 17ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti».
Gn 3, 3ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».
Col peccato originale (Gn 3) la morte è entrata nell'umanità è con essa anche tutte le malattie che portano alla sofferenza in generale e alla morte del corpo.

Sap 1, 13 perché [2,23-24 ;11,23-12,1 ;Ez 18,32 ;Ez 33,11] Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi.

L’autore intende sia la morte fisica che quella spirituale, legate l’una all’altra: il peccato è la causa della morte e, per l’uomo peccatore, la morte fisica è anche morte spirituale ed eterna. Il testo qui rimanda al racconto di Gen 2-3 per coglierne le intenzioni del Creatore: l’uomo è stato fatto per l’immortalità e niente nella creazione può mettere in scacco la volontà divina; già le generazioni successive perpetuano la vita. San Paolo ( Rm 5,12-21+ ) riprenderà la tesi della morte introdotta dal peccato, opponendo, al primo Adamo peccatore, il nuovo Adamo salvatore.